SERAVEZZA. A partire dal prossimo settembre riprenderà il lavoro del tavolo delle Professioni Tecniche, ossia il tavolo tecnico-politico di confronto tra amministratori, funzionari comunali e professionisti già costituito dal Comune di Seravezza nel 2008, allo scopo di migliorare la qualità tecnica degli atti amministrativi, il rapporto tra professionisti e Pubblica Amministrazione e, al tempo stesso, garantire l’efficienza degli uffici comunali incaricati delle istruttorie e del rilascio dei titoli abilitativi.
A tal fine, in questi giorni il Comune di Seravezza ha inviato agli ordini degli architetti, ingegneri e periti industriali e al collegio dei geometri una lettera di invito ad indicare i rappresentanti di ciascuna categoria che parteciperanno al Tavolo.
Come si ricorderà, l’esistenza di tale organo è stata formalizzata con l’approvazione del nuovo Regolamento Edilizio, alla cui stesura ha collaborato direttamente il “Tavolo”.
Ai sensi dell’articolo 18 del Regolamento Edilizio fanno parte del “Tavolo delle professioni tecniche” – avente funzione di supporto e consultiva sulle materie riguardanti l’attività edilizia – oltre al Sindaco, all’Assessore all’Urbanistica, al Funzionario Responsabile del Settore Gestione e tutela del territorio e agli istruttori dell’Ufficio Edilizia Privata, i rappresentanti provinciali dell’Ordine degli Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori e di quello degli Ingegneri, dell’Ordine regionale dei Geologi e dei Collegi provinciali dei Geometri e dei Periti industriali.
A seconda dell’argomento da trattare al Tavolo, possono essere invitati di volta in volta componenti di altri Enti, Aziende (ASL. ARPAT, Provincia, ecc.), esponenti di altri ordini o collegi interessati in modo specifico (Agronomi, ecc.) o funzionari ed istruttori di altri Uffici comunali (SUAP, Lavori Pubblici, Polizia Municipale, ecc.)
Al fine di agevolare la trasparenza e assicurare la massima circolazione possibile delle informazioni sia all’interno del sistema amministrativo, sia fra questo ultimo ed il mondo esterno, alle sedute del Tavolo sono ammessi a partecipare anche i Consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza.
Dichiara l’assessore all’Urbanistica ed Edilizia, Valentina Salvatori: “In considerazione dei soddisfacenti risultati prodotti dal “Tavolo delle professioni tecniche”, e convinti della bontà del metodo di confronto attuato in questi anni, è intenzione proseguire questa esperienza, soprattutto in previsione del lavoro che, da settembre prossimo, saremo chiamati ad avviare al fine di uniformare la strumentazione urbanistica ed edilizia comunale al Regolamento di attuazione dell’articolo 144 della legge regionale 3 gennaio 2005, n° 1, in materia di unificazione dei parametri urbanistici ed edilizi per il governo del territorio.
Il Tavolo può inoltre essere la sede ideale per approfondire, discutere e trovare forme di chiarimento nell’interpretazione di una normativa di settore oltre modo complessa e articolata.
Pensiamo che questo strumento possa aiutare a migliorare l’efficienza degli uffici e rendere più agevole il lavoro dei professionisti, cercando di perseguire quella semplificazione a vantaggio dei cittadini che, purtroppo, rimane in gran parte un obiettivo ancora lontano da raggiungere”.
